La Commissione europea ha pubblicato la seconda parte delle risposte ufficiali sull’interpretazione delle disposizioni del Pacchetto Mobilità.
La prima parte è stata resa disponibile sul sito ufficiale della Commissione europea in tutte le lingue ufficiali dell’UE nel febbraio di quest’anno.
I commenti riguardano principalmente le questioni relative alle norme in vigore dal 20 agosto 2020, in particolare per quanto riguarda i periodi di riposo settimanale. La Commissione Europea non ha però dissipato tutti i dubbi sull’interpretazione delle disposizioni.
Le risposte fornite dicono, tra l’altro, che:
– L’indennità per due periodi di riposo settimanale abbreviato consecutivi dovrebbe essere completamente completata prima della fine di sei periodi di 24 ore dalla fine dell’ultimo periodo di riposo settimanale ridotto,
– I periodi di riposo aggiuntivi superiori a 24 ore, pur avvalendosi della deroga relativa a due periodi di riposo settimanale ridotti consecutivi, non richiedono compensazione,
– Quando si guida in squadra, è possibile utilizzare la disponibilità come pausa durante la guida continua in due parti, cioè 15 + 30 minuti,
– Il divieto di effettuare un riposo settimanale regolare in cabina (oltre le 45 ore) si applica anche agli autotrasportatori autonomi.
In totale, nella seconda parte del Q&A è stata data risposta a 16 domande. Al momento, le risposte sono disponibili in inglese, ma presto saranno tradotte in altre lingue. Per scaricare il PDF di domande e risposte clicca qui.
Va notato che la Commissione europea dichiara che questa serie di domande e risposte è stata preparata dai servizi della Commissione e non impegna la Commissione europea. Solo la Corte di giustizia dell’Unione europea è competente per interpretare autorevolmente il diritto dell’Unione. È stato inoltre annunciato che le spiegazioni sarebbero state estese per includere ulteriori esempi.